Negli ultimi venti anni il mondo del lavoro è stato caratterizzato da profondi mutamenti, tra cui il netto spostamento dal lavoro fisico a quello mentale, l'intensificazione del lavoro, l'ampio ricorso a forme contrattuali temporanee, la frequenza di ristrutturazioni, fusioni e incorporazione tra aziende.
Le ripercussioni in termini di salute lavorativa associate a questi cambiamenti sono talvolta passate in secondo piano, anche perché difficilmente inquadrabili attraverso i metodi tradizionali.
In questo contesto così mutabile e volatile il valore centrale per l’azienda delle risorse umane è sempre più evidente, perché esse contribuiscono allo sviluppo e consentono di adattarsi ai cambiamenti della società. Infatti nei tempi moderni la formazione delle risorse umane diventa un aspetto centrale per la crescita e per l’investimento di un azienda.
Assenteismo, turn-over, infortuni, basso coinvolgimento e demotivazione, pesano come macigni sui bilanci delle aziende e sulla salute e la soddisfazione dei lavoratori pertanto nessuno può più permettersi di ignorare tali segnali.